Pistone grippato: sintomi, cause e rimedi per aggiustare il motore

Il grippaggio del motore è uno degli eventi più temuti dai motociclisti e non solo quelli che si dedicano alle competizioni: grippare, infatti, solitamente comporta un serio danneggiamento e spesso il blocco del motore.

Fortunatamente non è un evento molto frequente, bastano un po’ di attenzione e alcuni accorgimenti per renderlo davvero raro, ma è comunque un evento che ha complicazioni importanti per il motore: una volta che il pistone è grippato, infatti, non c'è molto che si possa fare, se non procedere alla sua sostituzione ed alla successiva rettifica o sostituzione del cilindro. È fondamentale non utilizzare la moto o lo scooter quando presenta i primi sintomi perché si rischia di estendere il problema anche ad altri componenti del motore.

Continua a leggere per scoprire cosa succede quando il motore è grippato, i sintomi del pistone rotto e i consigli per preservare la tua moto.

Cos'è il pistone della moto e come funziona all'interno del motore

Il pistone è il componente dei motori endotermici che trasforma l'energia derivante dal processo di combustione in lavoro meccanico e la trasmette all'albero motore (detto anche albero a gomiti), come forza rotatoria mediante la biella.

I pistoni lavorano in condizioni molto gravose, sopportando pressioni, carchi inerziali e temperature molto elevate e si muovono all’interno del cilindro con un moto rettilineo alternato.

Il pistone è approssimativamente di forma tronco-conica, ed è composto dai seguenti elementi:

• cielo: parte superiore del pistone, che di fatto costituisce anche la parte inferiore mobile della camera di combustione;
• testa: parte laterale alta del pistone (al di sopra dello spinotto), dove vengono ricavate le cave che ospitano le fasce elastiche, dette anche segmenti di tenuta, e l’anello raschiaolio (solo per motori 4 tempi).
• mantello: parte laterale al di sotto della testa: ha il compito di guidare il movimento del pistone e di scaricare sulla parete del cilindro la spinta trasversale dovuta all’inclinazione della biella.
• spinotto: il perno che garantisce il collegamento con la biella e viene inserito con un gioco ridottissimo.

Attorno al pistone si trovano le fasce elastiche: queste svolgono un ruolo molto importante perché contribuiscono a raffreddare il pistone, garantire la tenuta della pressione in camera di combustione, evitare – in presenza di motori a 4 tempi – che l’olio del basamento si mischi con il carburante o i gas combustibili, e soprattutto garantire una lubrificazione adeguata tra le pareti del cilindro e il pistone stesso.

Motore grippato: significato e cosa vuol dire

Quando c’è un eccesso di attrito, solitamente per la mancanza di un’adeguata lubrificazione, oppure per un errato settaggio di parametri motore fondamentali come ad esempio anticipo, squish e carburazione, il pistone grippa. Ciò avviene perché l’attrito surriscalda le parti coinvolte e di fatto annulla il gioco presente fra pistone e cilindro.

Le parti che si possono danneggiare maggiormente sono le superfici del pistone, più spesso quella laterale, e la parete del cilindro. L'attrito tra questi due elementi, infatti, può provocare dei segni più o meno profondi a seconda della durata e del tipo di attrito. In alcuni casi quando si grippa si danneggiano il cielo e la testa del cilindro e nei casi più gravi può accadere che l'alluminio del pistone arrivi a fondersi rendendolo definitivamente non recuperabile.

In alcuni casi si rischia persino di sbiellare, ovvero vengono coinvolti, oltre al cilindro e al pistone, anche la biella e l’albero motore e persino la testata del motore.

I sintomi del pistone bloccato o rotto

Come capire se hai grippato o se il problema risiede da un’altra parte? Il caso più eclatante è quello del blocco del motore che non si accende più o ancor peggio si blocca (e se non si è pronti si blocca anche la ruota) ma, a seconda della gravità del problema, potrebbe non essere l’unico sintomo. Purtroppo, quando il motore tende a spegnersi o ha un calo di potenza repentina, nella maggiore parte dei casi significa che il motore sta grippando, o è già grippato. Ovviamente il caso di blocco del motore è quello peggiore, sia che ciò avvenga per strada, sia magari durante una gara in una pista da cross, dove atterrare male da un salto perché la moto si è spenta o bloccata può compromettere una carriera o anche peggio. Durante le competizioni da cross i motori sono soggetti a sollecitazioni molto intense, comprese le sgasate a vuoto e una distribuzione non sempre regolare dell’olio e quindi il rischio di grippaggio è maggiore.

Sugli scooter o moto dotati di pedalina d’avviamento un primo check che si può fare è verificare se la stessa risulta bloccata o con scarsa compressione. Agendo sulla pedalina il motore può sembrare “legato”, ovvero con una resistenza maggiore del solito dovuta proprio agli attriti all’interno del motore. Un altro elemento utile per capire se il motore sta per grippare è il suono: si possono percepire ticchetti anomali, rumori metallici o leggeri colpetti, che sfortunatamente compaiono proprio qualche istante prima che il motore si blocchi.

Pistone grippato le cause

Come detto, le cause del grippaggio del motore sono dovute principalmente a un eccesso di attrito. Questo avviene più frequentemente nei motori a due tempi perché la lubrificazione avviene tramite il combustibile e quindi a volte è sufficiente un’errata carburazione o un’errata quantità di olio nella miscela per generare il problema.

Ovviamente possono grippare anche i motori a quattro tempi, in questo caso solitamente può dipendere dalla mancanza d’olio o dall’utilizzo di oli di scarsa qualità o addirittura con un grado di viscosità completamente errato.

Nonostante una buona lubrificazione è anche possibile che un motore grippi per la semplice usura del tempo, ad esempio il pistone di una moto da cross preparata per le competizioni solitamente ha una durata intorno alle 40-50 ore.

Situazione piuttosto remota nei motori moderni, ma più frequente su quelli con qualche anno di vita e nei motori 2 tempi di piccola cilindrata: è possibile che il motore grippi in seguito a una guida particolarmente sostenuta e per un periodo di tempo troppo prolungato.

Infine, il grippaggio può essere causato anche da un problema nel sistema di raffreddamento che provoca un aumento eccessivo della temperatura del motore i cui elementi tendono a dilatarsi eccessivamente.

Come non far grippare la moto

Per evitare di grippare il motore il consiglio di Athena è di regolare la carburazione con la massima attenzione: questo è un elemento chiave proprio per rischiare di avere una miscelazione non troppo magra (in caso di carburazione grassa la cosa peggiore che può succedere è molto più risolvibile: la moto si ingolfa o non parte). Se la moto originariamente era depotenziata, è molto importante montare un kit di carburazione specifico che preveda la sostituzione di tutti i componenti di taratura del carburatore come i getti, il polverizzatore e lo spillo. Queste sono operazioni che richiedono una certa tecnica e soprattutto una discreta esperienza: se non sapete come fare, interpellate un meccanico competente e professionale che sia specializzato nell’installazione e setting dei carburatori.

Anche la lubrificazione, come detto, è fondamentale.

Un consiglio sempre valido è quello di far compiere un po’ di rodaggio al motore, specialmente dopo aver eseguito delle modifiche (le fasi di assestamento iniziale sono le più critiche). Un altro consiglio importante è quello di prestare attenzione a non “tirare” eccessivamente il motore a freddo, ovvero a non farlo girare a un numero elevato di giri.

Cosa fare in caso di pistone grippato e come aggiustare il motore

Bisogna innanzitutto valutare il danno, smontando il motore e controllando se si è rovinato solo il pistone o anche il cilindro. In molti casi, infatti,  non è possibile riparare i componenti danneggiati ma è necessaria la loro sostituzione.

Se non si è in grado di smontare il motore della propria moto è necessario rivolgersi a un’officina. Quanto costa aggiustare un motore grippato? Il costo dell’intervento varia molto in base al tipo di moto o scooter e ai danni causati dal grippaggio. Se il danno non ha compromesso la struttura del cilindro è possibile richiederne la rettifica a ditte o officine specializzate per un ripristino completo del componente alle condizioni di fabbrica.

Come scegliere pistoni e ricambi moto online

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Inoltre i segmenti per pistoni moto impiegati da Athena sono realizzati con un acciaio speciale Made in Japan e vengono rivestiti in PVD o in CNR con rinforzi antiusura. I pistoni Athena Sporting sono realizzati con materie prime selezionate, vengono ingegnerizzati in Italia e successivamente sottoposto a severi test al banco dinamico e in pista così da garantire performance e affidabilità di altissimo livello.