Come caricare la batteria della moto e consigli sulla manutenzione

La batteria della moto è il cuore pulsante che alimenta ogni avventura su due ruote. Infatti, fornisce l'energia necessaria per far partire il motore e alimentare tutti i sistemi elettrici essenziali. Tuttavia, prima o poi, anche il motociclista più attento si ritrova con la batteria della moto completamente scarica. Come fare in questi casi per caricare la batteria della moto? È possibile recuperare una batteria che non funziona più?

In questo articolo vogliamo fornire alcuni consigli per evitare che la batteria della moto si scarichi, spiegheremo i metodi per caricare la batteria della moto, anche con i cavi, e come capire se la batteria della moto è da sostituire in caso si scarichi improvvisamente.

Batteria moto scarica: perché succede e come ricaricarla

La batteria della moto non ha vita eterna, di conseguenza prima o poi si può scaricare. Di seguito le motivazioni principali sul perché può succedere.

• Inattività prolungata.
• Stagione invernale. A basse temperature, l'energia disponibile nella batteria diminuisce, rendendo più difficile l'avvio del motore. Inoltre, la viscosità dell'olio motore aumenta, richiedendo più energia per far girare il motore e aumentando lo stress sulla batteria.
• L'impianto di illuminazione o l'allarme possono continuare a consumare energia anche quando la moto è spenta, causando l’usura della batteria.
• Il sistema di carica della moto, come l'alternatore o il regolatore di tensione, non funziona correttamente
• Cavi della batteria allentati, corrosi o danneggiati.

Come evitare che la batteria della moto si scarichi?

Ora che conosci le principali motivazioni per cui la batteria di una moto si scarica improvvisamente, comprenderai alcune precauzioni per evitare che avvenga questo fastidioso evento. Innanzitutto, consigliamo di far girare il motore della moto regolarmente, anche se non si guida in strada, per mantenere la batteria attiva.

Se devi lasciare la moto ferma per un periodo prolungato, assicurati di conservarla in un luogo asciutto e al riparo dalle intemperie in quanto, come già accennato, le temperature estreme possono influire sulla durata del pezzo. Inoltre, se non puoi avviare il motore almeno una volta alla settimana, stacca la batteria.

Consigliamo poi di non dimenticare di controllare periodicamente il sistema di ricarica della moto, in particolare che i cavi della batteria siano saldamente collegati e privi di corrosione.

Una soluzione ottimale per preservare lo stato della tua batteria moto è rappresentata dal mantenitore di carica: clicca qui per sapere cos’è, come funziona e perché usarlo.

Come far partire la moto se la batteria è scarica

Capita a tutti di provare ad avviare la propria moto e di trovarla con la batteria completamente scarica. In questi casi, è possibile agire in diversi modi. Se possiedi una moto con avviamento a pedale, probabilmente si accenderà e potrai utilizzare il veicolo. Tuttavia, è bene ricaricare o sostituire la batteria il prima possibile.

Se decidi di affidarti a un meccanico, in media, il costo per la ricarica della batteria professionale è di massimo 40 euro. Le tempistiche richieste dall’intervento di ricarica variano in base alla capacità della batteria e al suo stato, oltre che dal tipo di caricatore utilizzato. Solitamente sono richieste almeno 3 o 4 ore, al netto di variabili come il carico di lavoro del meccanico e altri fattori contingenti.

Quindi, ti consigliamo di seguire le nostre indicazioni e risparmiare tempo e denaro, per tornare a usare la moto da subito.

In commercio esiste anche una soluzione ottimale per poter usufruire della tua moto anche quando la batteria si sta scaricando. Si tratta del mini avviatore Jump Starter di GET, facile e pratico, con più funzionalità.

Una delle caratteristiche distintive del mini avviatore GET è la sua capacità di funzionare come Power Bank. Dotato di un'uscita USB a 5V/2,4 A, ti consente di ricaricare comodamente tutti i tuoi dispositivi elettronici, come tablet, smartphone, lettori MP3 e altro ancora. Questo ti garantisce di avere sempre a disposizione una fonte di energia affidabile, sia durante i tuoi viaggi in moto che in altre situazioni in cui è necessario ricaricare i tuoi dispositivi.

In alternativa, i metodi più comuni di ricarica consistono nell’utilizzare un apposito caricatore o una fonte esterna.

Come caricare la batteria della moto con il caricabatterie

In commercio esistono diversi caricabatterie portatili, semplici e pratici, appositamente pensati per ricaricare le batterie di auto e moto, con voltaggio di circa 13,8V. Ad esempio, il caricabatterie GET rappresenta una soluzione all'avanguardia per la ricarica di batterie al piombo e agli ioni di litio (LifePO4).

Questo caricabatterie digitale multifase è dotato di un sistema di analisi critica che monitora attentamente l'attività della batteria durante il processo di ricarica. Ciò permette di ottenere una ricerca accurata e affidabile, evitando sovraccarichi o danni alla batteria stessa.

Utilizzare questo strumento è molto semplice: è sufficiente posizionare la moto in modo che sia stabile e spenta. È in seguito necessario staccare i cavi della batteria, prima il cavo negativo (colore nero) e poi il cavo positivo (colore rosso).

Bisogna collegare correttamente i cavi positivo e negativo ai rispettivi morsetti della batteria. Solitamente, il cavo rosso va al polo positivo (+) e il cavo nero al polo negativo (-). Infine, è necessario collegare l'altro estremo del caricabatterie a una presa di corrente e accenderlo.

Con questo metodo, che consente inoltre di ricaricare la batteria senza smontarla, essa si ricarica in circa 5 ore, anche se i tempi possono cambiare in base alla batteria interessata dall’intervento.

Mettere l'acido nella batteria della moto: perché, come quando farlo

La maggior parte delle batterie per moto attualmente disponibili sono batterie sigillate al piombo-acido, comunemente chiamate batterie al gel o AGM (Absorbent Glass Mat). Queste batterie sono pre-caricate con l'acido elettrolita e non richiedono un'aggiunta di acido durante l'installazione.

Tuttavia, se possiedi una moto più vecchia o una batteria tradizionale a piombo-acido, potrebbe essere necessario aggiungere l'acido elettrolita, che si acquista a parte rispetto alla batteria stessa. Quando ne compri un flacone, controlla che sia compatibile con la tua batteria.

Quando ricarichi fai da te l’acido della batteria, assicurati di indossare sempre la protezione per gli occhi e i guanti durante l'intero processo di manipolazione del prodotto. L'acido è corrosivo e può causare danni alla pelle e agli occhi. Controlla visivamente il livello dell'acido elettrolita nella batteria esistente attraverso gli appositi tappi di riempimento.

Esso dovrebbe trovarsi sopra le piastre della batteria, ma sotto il bordo superiore del foro di riempimento. Se è basso, puoi rimuovere i tappi e aggiungere l'acido nell'apposito foro.

Dopo aver aggiunto l'acido elettrolita, potrebbe essere necessario ricaricare la batteria utilizzando un caricabatterie adeguato.

Come capire se la batteria della moto è da sostituire

La sostituzione della batteria della moto diventa strettamente necessaria in diversi scenari, indicati da specifici sintomi o condizioni che possono influenzare le prestazioni e l'affidabilità del sistema elettrico del veicolo.

Nel corso del tempo, la capacità della batteria della moto può diminuire a causa della normale usura. Se questa non riesce a mantenere una carica sufficiente per far funzionare correttamente la moto o se si scarica improvvisamente durante l'avvio, è un segno che potrebbe essere necessaria una sostituzione.

Ci sono poi situazioni in cui la batteria riporta danni fisici, come corrosione, perdite di acido o deformazioni della scocca. Questi possono arrecare danno non solo al veicolo, ma anche all’utente ed è quindi necessario sostituire la batteria immediatamente, prestando attenzione al suo corretto smaltimento.

Se la moto mostra segni di avviamento lento, luci deboli o altre anomalie elettriche nonostante la batteria sia stata testata e ricaricata correttamente, potrebbe essere necessario sostituire la batteria perché non di qualità o difettosa.

La sostituzione della batteria della moto ha un costo abbastanza contenuto e non richiede tempi di attesa lunghi. Un meccanico potrebbe occuparsene anche in pochi minuti. Il costo varia in base alle dimensioni della moto e al brand della batteria: alcune, per i motoveicoli più piccoli, possono costare anche soli 30 euro, mentre batterie di grandi dimensioni arrivano anche a 150 euro. Se non sostituisci da solo l’elemento, il costo della manodopera in officina parte da circa 30 euro.

Le batterie delle moto hanno una scadenza?

La batteria della moto ha una durata limitata e alla fine raggiunge la fine del suo ciclo di vita. Il “tempo di sopravvivenza” di una batteria per moto varia in base alla marca, al modello e alle condizioni di utilizzo, ma di solito ha una durata compresa tra 2 e 5 anni.

È consigliabile seguire le raccomandazioni del produttore per la manutenzione e la sostituzione della batteria, oltre a utilizzare un caricabatterie adeguato, per preservare la sua durata nel tempo.

Mantenere la batteria della tua moto adeguatamente carica è fondamentale per garantire prestazioni ottimali e a lungo termine. Per trovare gli accessori e le soluzioni di ricarica di cui hai bisogno, ti consigliamo di visitare l’e-commerce Athena.

Qui troverai una vasta selezione di caricabatterie, cavi, avviatori e batterie al litio, soprattutto per moto off-road, specificamente progettati per le esigenze dei motociclisti più attenti. Potrai trovare prodotti di alta qualità, affidabili e compatibili con una varietà di marche e modelli.

Non trascurare l'importanza di avere i giusti strumenti e accessori per ricaricare la batteria della tua moto. Investire in caricabatterie, cavi, avviatori e batterie al litio di qualità ti garantirà una ricarica sicura ed efficiente, evitando inconvenienti e prolungando la vita utile della batteria.