Pulizia del filtro aria della moto: ecco come pulirlo e quando farlo

Si tratta di un’operazione abbastanza semplice con evidenti benefici all’efficienza del motore. Un filtro aria sporco, infatti, potrebbe compromettere in negativo il buon funzionamento del meccanismo propulsore e la carburazione del mezzo.

Al contrario, un filtro d’aria pulito e in buono stato migliora le prestazioni della moto ed è in grado di ottimizzare i consumi di carburante.

In questo articolo ci focalizzeremo su:

• cos’è e a cosa serve il filtro aria;
• come capire quando va pulito;
• la procedura di pulizia.

E non solo. Un aspetto molto importante da tenere in considerazione, infatti, è capire qual è il momento corretto per procedere al cambio del filtro. Per chi usa di più la moto o chi fa motocross, infatti, la semplice pulizia non basta a migliorare lo stato di salute complessivo del motore ed è necessario procedere spesso ad una sostituzione.

Continua a leggere.

Filtro aria moto: a cosa serve?

Il filtro aria è una componente essenziale dell’impianto di alimentazione di una moto, perché consente al motore di “respirare” e di lavorare a dovere.

Il motore di una moto funziona bruciando una miscela di benzina e aria in proporzioni ben precise.

Attraverso il filtro quindi passa l’aria che in un secondo momento, miscelata al carburante, arriva fino alla camera di scoppio e di fatto fa avviare il motore e lo fa funzionare.

Il suo compito, in buona sostanza, è depurare l’aria e raccogliere tutte le impurità in sospensione che la compongono, come polvere, sabbia, detriti, smog ecc..se queste particelle estranee riuscissero a passare potrebbero interferire nella carburazione e danneggiare il motore stesso.

Come è fatto il filtro dell’aria di una moto?

Normalmente il dispositivo filtrante è composto da due parti: una più solida, in genere una guaina o una reticella, che sostiene la parte filtrante vera e propria che può essere di:

• carta;
• spugna;
• stoffa o telo.

La forma del filtro varia a seconda del modello. Può essere infatti pieghettato a fisarmonica, rettangolare, a cono, a cilindro ecc…

Il filtro è collocato all’interno di una scatola, alloggiata nella parte posteriore di una moto, a sinistra o a destra in base al modello. All’apparenza si tratta di una scatola nera di dimensioni medie, chiusa da viti o bulloni, e montata vicino ai condotti di aspirazione del motore.

Se il filtro aria è sporco o in procinto di essere sostituito, le prestazioni del motore possono risentirne. Ecco perché è così importante prendersene cura e non trascurare la fase di pulizia.

Ma prima di spiegarti come pulire filtro aria lavabile, vediamo nel prossimo paragrafo quali sono i sintomi più evidenti di un filtro aria che richiede un’immediata pulizia.

Filtro aria della moto sporco: quali sono i primi sintomi?

Spesso capita di dimenticarsi di controllare lo stato del filtro dell'aria della propria moto, fino ad arrivare al punto di non ritorno. Quando la situazione complessiva è troppo compromessa, infatti, il cambio filtro è sempre la soluzione migliore.

Ma prima di arrivare alla sostituzione di questa componente, è importante anche conoscere nel dettaglio quali sono i sintomi di un filtro aria della moto molto sporco.

Quando un filtro è molto ostruito, si riduce la quantità di aria che arriva al sistema di aspirazione del motore. Ciò crea inevitabilmente uno squilibrio nella quantità aria-carburante che alimenta il motore.

La mancanza di sufficiente aria, a fronte di una maggiore presenza di carburante, rende impossibile l'accensione completa di quest’ultimo durante la fase di combustione, riducendo così la potenza del motore.

Nell’immediato potresti accorgerti di:

• consumo maggiore di carburante;
• lentezza nella risposta dell’acceleratore;
• perdita di reazione e potenza ad alti giri;
• classico rumore di intasamento quando accendi il motore;
• emissione di gas di scarico di colore nero;
• surriscaldamento del motore.

A lungo andare, se il filtro non viene pulito, potresti andare incontro a problematiche ben più serie, come ad esempio:

1. usura precoce e innaturale di pistoni, fasce, candele ecc…;
2. accumulo di sporco sulla valvola a farfalla e/o sul debimetro, con i problemi di stabilità dei giri, dei vuoti e della perdita di potenza che questo comporta;
3. intasamento di valvole e iniettori;
4. grippaggio del motore a causa dell’accumulo di detriti nella camera di combustione.

Perché rischiare di rovinare il motore? Una scrupolosa pulizia del filtro aria della tua moto è un’operazione semplice e alla portata di tutti. In poco tempo, potrai ripristinare il corretto stato di salute del filtro.

Continua a leggere il prossimo paragrafo per scoprire come puoi effettuare al meglio questa procedura.

Filtro aria sporco di benzina: come pulirlo

Prima di passare alla fase di pulizia del filtro della moto è necessario un intervento di controllo. A motore freddo, dovrai aprire la scatola che contiene il filtro, estrarlo e valutare le condizioni.

Se è rotto, dovrai inevitabilmente procedere al cambio del filtro. Se, invece, è molto sporco e otturato da qualche detrito, oppure bagnato di acqua, benzina o olio, dovrai innanzitutto procedere alla pulizia e, in un secondo momento, decidere che è arrivato il momento di cambiarlo al più presto.

La pulizia del filtro, in ogni caso, va fatta periodicamente. Spesso sono gli stessi produttori di motociclette a riportare nel manuale del proprietario l’intervallo di chilometraggio entro il quale occuparsi della manutenzione.

Di norma, ogni 1500-2000 km circa. In ambito off-road, invece, la verifica dello stato del filtro e l’eventuale pulizia va fatta ad ogni manche.

Noi di Athena ti consigliamo frequenti ispezioni al filtro dell’aria, al fine di pulirlo o sostituirlo, soprattutto se si viaggia su strade particolarmente sporche, accidentate o polverose.

Filtri realizzati in schiuma, in cotone o tessuti simili possono essere facilmente lavati e ingrassati per l’utilizzo. Vediamo qual è la procedura corretta per rimetterli a nuovo:

1. rimuovi il coperchio della scatola in cui è alloggiato il filtro;
2. togliere il filtro dal vano in cui è alloggiato;
3. spruzza abbondante spray detergente sul filtro e lascia agire il prodotto per circa 10 minuti, fino a che lo sporco visibile non si sarà sciolto;
4. risciacqua il filtro dell’aria con acqua corrente a bassa pressione fino ad eliminare ogni traccia di sporco e di detergente. Puoi ripetere questo passaggio più volte se lo ritieni opportuno;
5. fai asciugare completamente il filtro prima di passare allo step successivo;
6. impregna il filtro con un olio lubrificante specifico e lascia assorbire per almeno 20 minuti. Ripeti l’operazione fino a quando la superficie del filtro non risulta rossa come il colore dell’olio, ricordandoti di rimuovere l’eventuale eccesso di prodotto.

Quest’ultimo passaggio è molto importante perché favorisce l’azione filtrante e aiuta il dispositivo a trattenere meglio tutte le impurità. A questo punto non ti resta che rimontare il filtro nella posizione in cui si trovava.

Prima però assicurati di aver pulito bene anche la gabbia del filtro e il bullone guida, nel caso di un veicolo motocross.

Se il filtro aria del motore è davvero molto sporco di olio o di benzina oppure se la tua moto è dotata del classico filtro di carta, ti consigliamo di procedere immediatamente a una sostituzione.

Tentare il lavaggio o la pulizia del filtro aria della moto di carta con aria compressa potrebbe compromettere la capacità filtrante. Meglio cambiare questo tipo di filtro almeno due volte all’anno, per essere sicuri.

Ogni quanto vanno sostituiti invece gli altri tipi di filtri aria?? Continua a leggere il prossimo paragrafo per saperne di più.

Ogni quanto cambiare il filtro dell'aria della moto?

Il consumo del filtro e l’efficacia della sua capacità filtrante possono variare in base a diversi fattori, quali:

• qualità e modello di filtro montato;
• tipologia di strade percorse abitualmente;
• zona di sosta della moto (se polverosa, e non adeguatamente protetta dagli agenti atmosferici, la sostituzione potrebbe essere più frequente);
• frequenza di manutenzione del filtro.

Premesso questo è comunque possibile indicare dei termini di massima. Se ad esempio sei solito percorrere strade cittadine asfaltate e abbastanza pulite, un filtro potrebbe durare fino a 30.000 km. Invece, se si abita in zone polverose o se si percorrono strade sterrate, questo limite si abbassa dai 15 ai 20.000 km.

Per essere sicuro che è arrivato il momento di effettuare il cambio, ti consigliamo di controllare periodicamente sul libretto uso il chilometraggio massimo indicato dal produttore, raggiunto il quale si consiglia di cambiare il filtro dell’aria.

Diciamo che sarebbe buona norma cambiare il filtro ogni 6 mesi, soprattutto se sono presenti condizioni che tendono a usurarlo rapidamente. Il costo varia ovviamente in base a modello e dimensioni, in media tra i 7 e i 15 euro, qualcosa in più i modelli per moto da strada, e può essere sostituito facilmente anche con un intervento fai da te.

Se anche per la tua moto è arrivato il momento della sostituzione del filtro, visita il sito di Athena. All’interno della nostra categoria dedicata ai ricambi moto troverai infatti una gamma completa di filtri a un prezzo assolutamente competitivo.

I nostri filtri sono di altissima qualità, ignifughi, realizzati in doppio strato con poliuretani e celle aperte nel rispetto della normativa ISO 3795. Con questa particolare struttura viene garantito un filtraggio combinato ottimale e un perfetto passaggio dell’aria indipendentemente dalla condizione d’utilizzo.