Revisione forcelle moto: come e quando farla

Le forcelle rappresentano uno degli elementi più importanti della moto perché influiscono direttamente sulla sicurezza e sul piacere di guida: corrette revisione e manutenzione devono quindi essere tenute in considerazione da ogni motociclista sia su strada che off-road.

In particolare, le forcelle anteriori e gli ammortizzatori posteriori permettono alla moto di restare aderente all’asfalto, specialmente in curva, e garantiscono il comfort del pilota anche sulle strade sconnesse. Per mantenere inalterate nel tempo le proprie caratteristiche, le forcelle devono essere sottoposte a una regolare manutenzione. In questo articolo tratteremo come effettuare la revisione delle forcelle di una moto, come identificare quando e ogni quanto è ora di effettuarla, quale attrezzatura è necessaria per compiere questa operazione e quali sono i costi indicativi della revisione delle forcelle di una moto.

Cosa sono le forcelle della moto e a cosa servono

Vediamo innanzitutto cos’è e come è fatta una forcella della moto. La forcella, al pari dell'ammortizzatore posteriore (di cui però non parleremo in questo articolo), è composta principalmente da due parti: la molla, che genera una forza elastica, e la parte idraulica, che genera una forza viscosa di attrito. La forza elastica è ovviamente legata alla compressione e decompressione della molla ed è quindi è la prima reazione agli eventi dinamici che interessano la moto, quali le modifiche di assetto in curva e agli avvallamenti del terreno, fino alle sollecitazioni che nascono da accelerazione e decelerazione. La molla da sola, però, esprime una forza conservativa: l’energia non viene dissipata, bensì immediatamente restituita: se ci affidassimo solo la molla la moto inizierebbe, infatti, a saltare in maniera continua e incontrollata, per questo va inserita anche l’elemento idraulico che crea uno smorzamento viscoso a questo moto.

In particolare, tutte le forcelle da motocross sono di tipo pneumatico, anche se hanno le tradizionali molle elicoidali. L'aria intrappolata all'interno degli steli della forcella crea pressione quando la forcella si riscalda per l'attrito del movimento o per il riscaldamento della temperatura dell'aria ambiente.

Revisione delle forcelle moto: ogni quanto farla e perché è importante

Ogni forcella, con il passare del tempo e dei chilometri, perde le proprie reattività ed efficienza, e deve quindi essere sottoposta a revisione. Molti motociclisti pensano alla revisione delle forcelle solo nel momento in cui c’è un problema, come ad esempio una perdita d’olio a seguito della rottura di un paraolio, ma la manutenzione dovrebbe essere fatta con una certa regolarità. Su una moto da strada la revisione delle forcelle andrebbe fatta ogni 2-3 anni, oppure ogni 20-25.000 km (a seconda di quale evento si verifica prima); per una moto off-road, che sottopone le forcelle a sforzi e usura maggiore, è consigliabile eseguire la revisione di questo elemento ogni anno.

Ma come capire se le forcelle hanno bisogno di una revisione? Se forcelle ad aria, di tipo più comune, presentano una perdita di pressione costante, anche se gonfiate da poco, è giunto il momento di una revisione, che preveda anche la sostituzione di paraoli e O-ring, oltre al cambio dell’olio. Nelle moto da cross i primi sintomi di un paraolio usurato è la presenza di olio sugli steli. La forcella deve muoversi liberamente, se il paraolio è troppo duro la moto anteriormente tende a saltare, va quindi posta estrema attenzione che non ci siano steli sporchi d’olio e un eccessivo indurimento all’anteriore.

Revisionare le forcelle moto: in officina o fai da te?

Ci sono diversi livelli di intervento che è possibile effettuare nella revisione di una forcella: gli elementi da controllare in maniera più facile e accessibile a tutti sono i paraolio e i parapolvere; una revisione degli elementi interni, invece, va solitamente effettuata solo da chi ha una certa esperienza e manualità, o va affidata alle mani esperte del vostro meccanico di fiducia. La sostituzione dell’olio è il classico intervento che si posiziona a metà tra questi due estremi: serve una certa pratica ma non è impossibile da affrontare; tenete però presente che, se iniziate a smontare una forcella e poi non siete in grado di portare a termine il lavoro di revisione e rimontaggio, rischiate di danneggiarla e doverla poi riacquistare con l’eventualità di dover sostenere un costo importante.

Come revisionare le forcelle della moto: attrezzature e passaggi

Vediamo come compiere le operazioni più semplici di revisione delle forcelle: il cambio dell’olio e la sostituzione dei paraolio e parapolvere. Volendo eseguire una revisione in autonomia sono necessari alcuni strumenti, senza i quali non sarete in grado di eseguire il lavoro correttamente e completare l’operazione di revisione: li elenchiamo di seguito.

• Chiave trattieni pompante: un tubo metallico che va avvitato sul pompante, così da fungere da prolunga; serve a scaricare l’olio vecchio che è contenuto all’interno della forcella.
• Una siringa con asta graduata e un tubicino in plastica: aiutano a inserire la giusta quantità di olio e a verificarne il livello ideale.
• Eventuali attrezzi per il montaggio dei paraoli della forcella: servono per montare le boccole e i paraoli sulle forcelle tradizionali e quelle a steli rovesciati.
• La chiave a T svita cartuccia: consente di separare il fodero della forcella dallo stelo.

Come cambiare l’olio in una forcella a cartuccia chiusa

Vediamo come procedere nell’operazione di cambio dell’olio in una classica forcella a cartuccia chiusa. È fortemente consigliabile eseguire l’operazione su entrambe le forcelle per non avere prestazioni differenti tra una e l’altra, cosa che potrebbe compromettere la stabilità della moto.

1. Smontare la forcella, svuotare l’olio e iniziare a disassemblarla partendo dal registro inferiore.
2. Smontare l’asta del registro di ritorno, eliminare il gas all’interno (solitamente basta uno spillo dopo aver rimosso la vite che funge da tappo) e smontare quindi la parte interna della cartuccia.
3. A questo punto va inserito il nuovo olio, solitamente con una siringa, avendo l’accortezza di muovere un po’ l’asta per essere certi che non vi siano bolle d’aria.
4. Una volta inserito l’olio si inizia a rimontare la forcella seguendo la procedura al contrario, ricordandosi, ovviamente, di inserire nuovamente l’aria (o l’azoto a seconda del tipo di gas utilizzato dalla forcella in origine).

Come cambiare paraolio e parapolvere

1. Smontare la forcella.
2. Staccare il parapolvere dal gambale.
3. Rimuovere la clip metallica che ferma il paraolio.
4. Togliere il vecchio paraolio muovendo tra loro stelo e fodero della forcella.
5. Ricordarsi di pulire la zona con uno straccio pulito per eliminare polvere ed eventuale sporco.
6. Lubrificare lo stelo (si può usare l’olio per le forcelle).
7. Inserire la nuova guarnizione, quindi fissare la clip e il parapolvere.
8. Rimontare la forcella.

Dovete considerare che, quando viene effettuata una buona revisione, questa ripristina le prestazioni delle forcelle ma non può in alcun caso migliorarle rispetto a quando erano nuove. Se il vostro obiettivo è migliorare le prestazioni, l’unica soluzione è quella di sostituire le forcelle con un paio nuovo di qualità superiore.

Athena mette a disposizione sul proprio sito una vasta gamma di kit di ricambi paraolio e parapolvere per forcelle, adatte sia a moto stradali, sia a moto da cross e off-road. Ogni kit ha un elenco di compatibilità con l’indicazione dei modelli di moto per il quale è indicato.

Quanto costa la revisione delle forcelle

Come è facile immaginare, non ci sono tariffari certi, più si allungano le percorrenze e più diventa probabile che la presenza di sporco abbia danneggiato le parti di usura e si debbano cambiare le boccole, le tenute o gli O-ring. Gli interventi necessari, e quindi il loro costo, si possono quindi stabilire solo dopo aver aperto la forcella. Indicativamente la revisione di una forcella, che comprende in generale il lavaggio, la lucidatura steli, la pulizia interna dello stelo, fodero e cartuccia idraulica, il controllo del gioco dello stelo e del fodero, il cambio olio, la sostituzione dei paraoli e la regolazione, può costare tra i 190 e 300 euro.